Yesterday's Papers: Trump Presidente...e adesso cosa accadrà?




Edizione del 7 novembre 2024 - 398esimo giorno di genocidio

 Con la vittoria di Trump, la rotta degli Stati Uniti sulla scena internazionale sicuramente è destinata a cambiare.

In Europa, il sostegno finanziario e militare a Zelensky traballa e all'orizzonte si profila una guerra a carico degli stati europei, con Trump intenzionato a sfilarsi dal conflitto Russo-Ucraino.

In Medioriente dovrebbe essere scontato l'appoggio ad oltranza a B.B., infatti  a detta  di Robert O’Brien, che con Trump fu dal 2017 al 2021 consigliere per la Sicurezza Nazionale, Israele è tra i più importanti alleati degli USA e dato che  stanno vincendo, bisogna aiutarli a vincere la loro guerra per un  Medio Oriente più sicuro. (Parole che sanno di "pura follia")

Infine nello scenario più importante per gli americani – l’Indopacifico – dove la crescente pressione cinese su Taiwan,  Xi Jinping e le ambizioni della Cina, non faranno dormire sonni tranquilli al neo presidente yankee che rimetterà nuovamente in atto la vecchia politica di dazi.

Sul fronte interno riprenderà la caccia all'immigrato e alle comunità LGBT, si prevede un ritorno al fossile a discapito dell'ambiente, complicando la cooperazione internazionale in tema di cambiamento climatico e transizione energetica, ma questo sarà l'ultimo dei pensiero del tycoon.

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