Edizione del 18 novembre 2024 Giovedì scorso la Corte Costituzionale ha comunicato di aver deciso sui ricorsi diretti presentati dalle regioni, statuendo la generale legittimità della legge Calderoli , anche se poi interviene su singoli aspetti considerati anticostituzionali e che di fatto eliminano alcune delle peggiori invenzioni del perfido leguleio. Ma facciamo un passo indidetro: dopo la promulgazione della legge Calderoli sull’AD sono state raccolte un milione e mezzo di firme , di cui 750 mila ai banchetti per strada, per l’indizione di un referendum abrogativo, che cancellasse l’intera legge. Anche alcune Regioni hanno presentato richiesta per lo stesso referendum abrogativo, per sicurezza, in caso non fossimo riusciti a raggiungere il numero di sottoscrizioni necessario, hanno detto Ma hanno anche proposto, in aggiunta, un quesito per l’abrogazione parziale, che avevano ad oggetto singoli elementi della norma ( l’eliminazione di un inciso, di un aggettivo, di un richiamo l