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Yesterday's Papers: 23 miliardi in più di spese militari: il primo antipasto della Legge di Bilancio

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Edizione del 17 ottobre 2025 Ascolta con Mixcloud Ascolta con Spotify  È da poco uscito il  documento programmatico di finanza pubblica del Governo Meloni da cui scaturirà lo Legge di Bilancio, della quale, a breve, sarà reso pubblico il testo.  Questo dovrà ricevere prima l’assenso di Bruxelles, per poi passare alla discussione nelle commissioni parlamentari. L’iter si chiuderà con il voto e l’approvazione in Parlamento entro il Natale 2025 . Il testo è corposo e necessita di tempo per una analisi puntuale, da una prima lettura, comunque, sembra aver ragione parte della stampa (ad esempio l’Avvenire) a parlare di una manovra “leggera” per le famiglie ma invece “pesante” in termini di spese militari.  Avevamo quindi ragione da vendere nel sostenere che il Governo non avrebbe ampliato il welfare e men che mai fornito indicazioni all’Aran e alle imprese per un aumento dei salari in linea con il costo della vita. Non avremo una Finanziaria “lacrime e sangue” perc...

Radio Lib(e)ro: Giovanni Pesce, per non dimenticare di Fabrizio Cracolici e Laura Tussi

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Le città di Nova Milanese e Bolzano da anni promuovono un progetto istituzionale, dal titolo emblematico “Per non dimenticare”: è un grande impegno di ricerca collettivo sui temi dell’Antifascismo, della Resistenza e delle Deportazioni, intrapreso dalle Amministrazioni dagli anni ‘80. Il Progetto “Per non dimenticare” comprende un archivio storico audiovisivo con oltre 220 videotestimonianze di ex deportati civili per motivazioni politiche (partigiani, obiettori, renitenti, scioperanti, dissidenti di diverso colore politico), deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazifascisti.  Nell’archivio storico audiovisivo, l’Amministrazione Comunale di Nova Milanese ha recentemente reperito un video inedito, che consiste nell’intervista al Comandante Partigiano Giovanni Pesce , Medaglia d’oro della Resistenza, risalente al lontano 1983. In collaborazione con l’ANPI di Nova Milanese e con altre associazioni culturali di impegno civile, è stato possibile restaurare questa video...

Corrispondenze Operaie: Il ruolo della classe operaia nel movimento contro la guerra

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Programma di "LOTTA OPERAIA" a cura della redazione di Resistenza   Montaggio audio di Andrea Crescioli - in voce Andrea, Anthony e Giada In questa puntata Il ruolo della classe operaia nel movimento contro la guerra Corrispondenze operaie è un’esperienze di lotta, di organizzazione, di mobilitazione e di solidarietà dalle aziende, dalle fabbriche e dai cantieri. Ogni mercoledì, seguiteci alle ore 11:00 e alle 16:00 su  www.radiograd.it  e www.radiosonar.net Ascolta le puntate precedenti su:  https://www.mixcloud.com/genres/corrispondenzegrad/ Leggi l'articolo su Resistenza:  https://www.carc.it/2025/09/07/il-ruolo-della-classe-operaia-nel-movimento-contro-la-guerra/

Yesterday's Papers: Sangue e plusvalore: il fil rouge che lega Gaza e la Grecia

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Edizione del 16 ottobre 2025 Ascolta con Mixcloud Ascolta con Spotify Lo sfavillante gioco illusionistico messo in piedi tra Gerusalemme e Sharm El Sheik sulla pelle dei palestinesi ha lo scopo di capovolgere il "senso comune" di opposizione al genocidio già palesatosi durante le recenti mobilitazioni.  Ma per quanto non si ascoltino più le eco delle bombe e delle demolizioni controllate, morte e devastazione continuano a falcidiare la popolazione di Gaza.   La spartizione del bottino viene però gestito senza la presenza di rappresentanti cinesi che sembrano preferire continuare a rimanere ai margini, rafforzando forse colpevolmente  questa tendenza dispotica di classe, incarnata da criminali di guerra e attentatori alla democrazia borghese.  Non è un caso che proprio ora il parlamento greco si prepara a votare una legge che potrebbe allungare la giornata lavorativa sino a 13 ore al giorno.  È chiaro che la lotta di classe esista e che abbia preso ormai ...

Terza Pagina: La storia e la musica latino americana con Rodrigo Rivas

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programma d'informazione culturale   Il mercoledì alle ore 21 su www.radiograd.it e Radiosonar.net - "Terza Pagina" programma d'informazione culturale a cura di Dario Bianzani ( ILR Indie Life Radio ) Q uesta settimana la storia e la musica latino americana raccontata da Rodrig Rivas. Ascolta le precedenti puntate su: https://grad-news.blogspot.com/search/label/terzapagina

Radio Libro: Futuro Presente - Il dominio globale del mondo secondo Amazon - con Niccolò Cuppini ed Emiliano Gentili

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  "Sebbene sia un “semplice” pacco ciò che a chiunque viene in mente pensando ad Amazon , il gigante di Jeff Bezos fa del commercio on line di ogni genere di prodotto soltanto una parte – e neppure la più redditizia – di un giro d’affari in grado di sopravanzare il bilancio della maggior parte degli stati oggi esistenti sul pianeta Terra" Ne parliamo con:  Niccolò Cuppini, coautore del libro, docente-ricercatore presso la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) .  Attivo in numerosi progetti di ricerca internazionali, è membro della redazione della rivista “Scienza & Politica” e membro del gruppo di ricerca Into the Black Box .  Ha pubblicato, individualmente o in modo collettivo: Un mondo logistico (2019), Nel vortice del presente (2021), Capitalismo 4.0 (2021), Mega Events, Urban Transformations and Social Citizenship (2022). Emiliano Gentili , attivista politico-sindacale.  Per Sensibili alle Foglie ha fatto uscire il li...

Yesterday's Papers: La grande illusione di Carla Filosa

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Edizione del 15 ottobre 2025 Ascolta con Mixcloud Ascolta con Spotify Lunedi scorso abbiamo assistito all'illusione di "Peace 2025" seguita all'i llusione della "guerra a Gaza" .  Si è trattato dell 'apoteosi narcisistica dell'imperialismo Usa , nel tentativo di risalire la china di un'egemonia mondiale scaduta, nella teatralizzazione di una vittoria in M.O. da gestire come "comitato d'affari" foriero di profitti.  E' l'ultima narrazione, in ordine di tempo, della coalizione predatoria che si è arricchita sulle macerie e sul genocidio della popolazione gazawa.  I popoli di tutto il mondo hanno però g ià dimostrato di non credere più alle giustificazioni di difesa g di chi bombarda ovunque, mentre nega ogni diritto alla vita a chi intralcia propositi di predominio suprematistico.   Il colonialismo da insediamento , il genocidio incrementale e il politicidio praticato contro i palestinesi negati sono i reali ingredienti...

Ride On: le due ruote alla radio - ospiti Nicola Marcato e Riccardo Picciuto

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Puntata del  13 Ottobre 2025 Ospiti Nicola Marcato e Riccardo Picciuto Speaker Fabio De Petrillo Roberto Gaetano Tassone e Eugenio Meini Con il supporto tecnico di Peppe Saverino e Antonio Dovico Streaming ogni lunedì alle 20:30 su www.radiograd.it e www.radiosonar.net Ascolta le puntate precedenti su:  https://grad-news.blogspot.com/search/label/rideon Segui Ride On su Facebook: https://www.facebook.com/rideonpassionea2ruote

Tanto per Parlare: La religione è l'oppio dei popoli di Tiziano Tussi

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riflessioni e pensieri a cura di Tiziano Tussi È terribile che sia un genocidio di un popolo che debba fare rivivere la voglia politica in Italia. Ma questo è. Resisterà questo risveglio al tempo della superficialità informatica e della velocità di cambiamenti dei comportamenti, soprattutto dichiarati?   Ascolta "Tanto per Parlare" tutti i giovedì alle 14:30 su   www.radiograd.it Ascolta le puntate precedenti su   https://www.mixcloud.com/genres/parlaregrad/

Yesterday's Papers: Chi vince la guerra, chi perde la pace.

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Edizione del 14 ottobre 2025 E Ascolta con Mixcloud Ascolta con Spotify  Sono ore frenetiche in cui si parla di una presunta pace . Al di là del terribile accordo , ancora non firmato dalle parti, è l'utilizzo della parola "guerra" a modificare profondamente il senso degli eventi. Non si tratta di alcuna guerra ma di un genocidio, e   dunque se non c'è guerra non può esserci pace.  Nessuno si sognerebbe mai di dire che nella seconda guerra mondiale la Germania nazista ha fatto la guerra contro il popolo di origine ebrea. E dunque nessuno mai ha proposto una pace. Però c'è chi cerca di intestarsi tutto il possibile, anche perché ci sembra da quello che abbiamo inteso che il processo di definizione dei Patti di Abramo - dunque normalizzazione di Israele e ruolo preminente nell'area - e dunque dell'IMEC - corridoio in salsa USA, alternativo alla via della seta a trazione cinese - vadano definendosi con speditezza. Ma tali processi portano con loro molte ...