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Visualizzazione dei post da ottobre, 2024

Yesterday's Papers: Attacco alla magistratura di Carla Filosa

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Edizione del 18 ottobre 2024 - 340esimo giorno di genocidio La scorsa settimana, martedì 8.10 sul Fatto Quotidiano è stato affrontato l’argomento sulle future riforme riguardanti la Giustizia , in seguito alle leggi in cui il governo ha abolito il reato di abuso d’ufficio e introdotto l’interrogatorio preventivo di 5 giorni prima dell’arresto.  I magistrati che si sono espressi allarmati dalle carenze legislative in questione, e che godono della nostra piena fiducia, sono Gratteri, Nino di Matteo e Scarpinato .  Riportiamo le loro osservazioni, che serviranno come materiale di conoscenza e riflessione per tutti gli ascoltatori/ascoltatrici che non possiedono tutti gli strumenti per considerare l’importanza di tali questioni. Il problema più grave riguarda il ddl del senatore Pierantonio Zanettin sulla riduzione a 45 giorni, prorogabili solo in determinate condizioni, delle intercettazioni di tutti i reati non legati alla criminalità organizzata. Di Matteo denuncia che l’indagine s

Lavoro: "La Barricata" - parliamo della crisi del settore automotive e dello sciopero generale del 18 ottobre

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Con Delio Fantasia (F.L.M. Uniti/CuB) e Fiorenzo Campagnolo (ADL-Cobas) In Italia, questo anno, ci sono state 3000 uscite da Stellantis con incentivi, altre dovrebbero arrivare entro fine 2024. Tavares non esclude licenziamenti per scongiurare i quali chiede aiuto allo Stato italiano (ma un aiuto importante l’ha già ricevuto con anni di ammortizzatori sociali, di tasse non pagate e con la mega commessa arrivata dal Ministero della Difesa) Le dichiarazioni di Tavares sono comunque degne di nota sia rispetto al panorama nazionale che alle politiche della Ue, ripetuta la critica ai dazi ritenuti un errore auspicando che dalla Cina arrivino capitali e investimenti per le aziende di Stellantis in Europa. In altri termini per competere con i marchi tedeschi Stellantis spera nell’arrivo dei cinesi . Ascolta La Barricata su Radio Grad :  www.radiograd.it Seguici sui nostri canali social: https://www.youtube.com/@radiograd5686 https://www.facebook.com/radiograd https://www.instagram.com/rad

Yesterday's Papers: Troppo debito, poca austerità.

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  Edizione del 17 ottobre 2024 - 339esimo giorno di genocidio Il Fondo monetario internazionale si accorge d'incanto che, come un treno, il debito pubblico mondiale supererà quest'anno i 100.000 miliardi di dollari , puntando ad andare ben oltre, già nel 2025, la soglia "psicologica" del 100%. In altri termini viene certificata la giustezza dell'intuizione di Marx per cui esso è la leva più formidabile dell'accumulazione capitalistica, soprattutto nelle fase di crisi. Dunque, con in testa i risultati (pessimi) degli Usa , la tendenza più volta come denunciata da parte nostra come inevitabile e immanente, non verrà analizzata se non per dare una ipotetica giustificazione teorica a nuove privatizzazioni e a politiche di austerità . Ascolta Yesterday's Papers su Radio Grad :  www.radiograd.it Ascolta gli episodi precedenti :  https://www.mixcloud.com/discover/yesterdaygrad/ Seguici sui nostri canali social: https://www.youtube.com/@radiograd5686 https://www

Corrispondenze Operaie: Ultimi aggiornamenti sulla Stellantis e sciopero del ferrovieri

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  Programma di "LOTTA OPERAIA" a cura della redazione di Resistenza. Montaggio audio di  Andrea Crescioli - in voce Lorenzo ed Ivan In questa puntata : - gli ultimi aggiornamenti sulla Stellantis - il bilancio dello scioperi dei ferrovieri del 08 settembre 2024 Corrispondenze operaie  è un’esperienze di lotta, di organizzazione, di mobilitazione e di solidarietà dalle aziende, dalle fabbriche e dai cantieri. Ogni mercoledì, seguiteci alle ore 11:00 e alle 16:00 su  www.radiograd.it Ascolta le precedenti puntate su: https://www.mixcloud.com/discover/corrispondenzegrad/

Yesterday's Papers: Un brutto Nobel per l'economia

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Edizione del 16 ottobre 2024 -  338esimo giorno di genocidio   Come ogni anno il Nobel per l'economia è stato assegnato . I vincitori sono stati tre economisti, di cui il primo più famoso, Acemoglou , specie in Italia per aver più volte polemizzato e discusso apertamente con Emiliano Brancaccio , criticando l'idea di matrice marxista dell'esistenza di leggi generali di tendenza all'interno del modo di produzione del capitale.  Insomma, dietro a una immagine patinata, di quelle che fa sognare la sinistra ZTL si annida l' ennesimo gruppo di economisti main stream uscito fuori dalle top univiersities del mondo che conta, quello governato dalla classe capitalista. Ascolta Yesterday's Papers su Radio Grad :  www.radiograd.it Ascolta gli episodi precedenti :  https://www.mixcloud.com/discover/yesterdaygrad/ Seguici sui nostri canali social: https://www.youtube.com/@radiograd5686 https://www.facebook.com/radiograd https://www.instagram.com/radiograd_

Yesterday's Papers: "Mondo in guerra ed Italia divisa" di Michela Arricale

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  Edizione del 15 ottobre 2024 - 377esimo giorno di genocidio Mentre scriviamo, Israele sta disperatamente cercando di far deflagrare tutto il potenziale esplosivo di questa guerra mondiale “Multidominio” che stiamo vivendo,  a quanto pare riuscendoci  Eh si, io non la vedo più –ormai- come una guerra mondiale a pezzi ( locuzione che pure va molto di moda) ma come una guerra mondiale punto.  Ne ha tutte le caratteristiche: coinvolge tutti gli attori principali dell’ordinamento internazionale su almeno 4 continenti. anche se non tutti combattono negli stessi domini, in parallelo.  La Guerra commerciale e dei dazi contro la Cina, la guerra bombardata contro la Russia e in medio-oriente, la guerra economica contro i Paesi progressisti dell’America Latina senza contare i   processi di decolonizzazione nel continente Africano.  E questa guerra, è mondiale , non solo coinvolge direttamente una enorme quantità di Paesi, ma perché le conseguenze economiche politiche e sociali di tale

Mondo in Transizione: Israele è uno stato terrorista di Fabio Marcelli

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  Edizione del 14 ottobre 2024 Israele è uno Stato terrorista? Si direbbe proprio di sì. Nello stesso Occidente e in particolare in Italia si moltiplicano le critiche a Netanyahu , specie dopo i ripetuti attacchi ai Caschi blu dell’UNIFIL, ma continuano imperterrite le forniture di armamenti. L’ espulsione di Israele dalle Nazioni Unite sembra una prospettiva praticabile, quantomeno dal punto di vista politico. Ascolta Yesterday's Papers su Radio Grad :   www.radiograd.it Ascolta gli episodi precedenti :  https://www.mixcloud.com/discover/mondograd/ Seguici sui nostri  canali social: https://www.youtube.com/@radiograd5686 https://www.facebook.com/radiograd https://www.instagram.com/radiograd_

Yesterday's Papers - UNIFIL: uno scomodo testimone.

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  Edizione del 14 ottobre 2024 L'allerta era molto alta da giorni , almeno da quando l'Idf , esercito israeliano, aveva chiesto al governo Irlandese , come riportato dalla stampa locale,  di ritirare le proprie truppe in Libano , truppe impegnate in una missione internazionale Onu.  Questo pressante invito pare sia stato inoltrato a tutti gli altri paesi presenti in Libano tra i quali anche il nostro, ma su questo non ci sono notizie di sorta. Messaggi chiari da Israele erano arrivati assai prima del 29 settembre quando l'esercito sionista è entrato con le sue truppe in Libano. L'ordine per i militari dell'Unifil, schierati lungo la Linea blu al confine, era di restare protetti e non uscire dalle basi , la richiesta di Israele era quella di arretrare lasciando campo libero alla ennesima carneficina come avvenuto in tante occasioni da 50 anni ad oggi.  E' evidente che l'esercito di Israele non voglia testimoni o intralci di sorta per la guerra genocida ch

Musica: Il discone della settimana - "RockMary" di Marco Pernice (recensione)

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Il discone di questa settimana è " RockMary " di Marco Pernice Abbandonate le sonorità funky ed elettroniche dei   precedenti progetti , l'eclettico Marco Pernice , musicista pugliese e vecchia conoscenza di Radio Grad, torna a stupirci con un "pezzone" che suona anni 90 ma che ci riporta nell'ipocrisia del presente. RockMary è il   nuovo singolo dell'artista barese, che con il suo inconfondibile pscico/crossover ci fa riflettere sugli effimeri   ed alienati rapporti sociali che passano dal web   e finiscono nel   vuoto cosmico. Ma veniamo a cosa ne pensiamo di " RockMary ", premettiamo che a noi piace consigliare musica e non venderla , per cui non ci inerpicheremo in riflessioni auliche con paroloni incomprensibili e non useremo frasi fatte per compiacere l'artista. In questo nuovo singolo c'è sicuramente meno sperimentazione, ma è un "pezzone"   vero, realistico, sincero e concreto come dovrebbero essere i rappo

Caffè e Cornetto - Crisi Globale con Michela Arricale e Carla Filosa

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Caffè&Cornetto: Crisi Globale ospiti Michela Arricale e Carla Filosa  L'attacco del 10 ottobre da parte dell'IDF ai danni delle basi delle Nazioni Unite in Libano, nell'ambito della missione Unifil, ha rappresentato un " crimine di guerra ", come ha affermato Crosetto ,  importante ministro del governo in carica  che ricordiamo è il terzo più importante finanziatore bellico di Israele. "Un' atto di guerra inaudito contro il mondo" ,  secondo un uomo di navigata esperienza politica come Romano Prodi .  Insomma, Nethanyau sembra esser riuscito nel modificare ulteriormente i già poco comprensibili confini di un conflitto che ogni giorno si fa più complesso.  E questo determina inevitabilmente degli scossoni che riguardano la instabilità continua di un sistema economico sempre più in crisi di accumulazione. Parliamo di questo e altro con Michela Arricale , avvocata e copresidente del CRED e con Carla Filosa , redattrice della rivista di Marxismo L

Yesterday's Papers: Lotta Operaia tra spranga e manganello

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Edizione del 11 ottobre 2024 Con Fabio Gambone di " Corrispondenze Operaie " riflettiamo sull'aggressione avvenuta contro dei lavoratori in sciopero a Seano (Prato) La richiesta dei lavoratori, tutti del settore tessile,  è quella di ridurre l'orario di lavoro attuale che, per gran parte degli scioperanti è di  12 ore al giorno per 7 giorni , ad 8 ore giornaliere per 5 giorni a settimana. (come previsto dal contratto nazionale di categoria). L'aggressione di questi giorni non è comunque un caso isolato , come ci spiega Fabio, ma una prassi ormai consolidata in pieno stile squadrista e mafioso. Non sono mancate le reazione politiche di condanna e sdegno: « É inaccettabile che chi manifesta per i propri diritti sia intimidito e aggredito », parole che però sdrinono con la mancata opposizione al DDL 1660 di prossima approvazione, dove sarà proprio il diritto a manifestare per i propri diritti ad essere limitato. Viene proprio da dire che la Lotta Operaia finirà dall

Politica Estera: Futura Società e Radio Grad intervistano Hanieh Tarkian (professoressa italo-iraniana)

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Demistifichiamo la narrazione sull’Iran e sulla sua risposta militare a Israele Intervista a Hanieh Tarkian - a cura di «Futura Società» e Radio Grad Adriana Berbardeschi di «Futura Società» ha intervistato la professoressa italo-iraniana Hanieh Tarkian , che insegna studi islamici ed è analista di geopolitica. Lo scopo è quello di fare controinformazione rispetto al quadro mistificato che riceviamo dai media mainstream, riguardo ai recenti attacchi missilistici dell’Iran a Israele. .

Yesterday's papers: L’inesorabile declino del “bel paese”

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Edizione del 10 ottobre 2024 Partendo dalla relazione annuale Inps, faremo un’analisi della crisi in cui imperversa il nostro paese. I soggetti più “ svantaggiati, donne e giovani , percepiscono un minore importo della decontribuzione: la percentuale di coloro che beneficiano di un esonero inferiore ai 100 euro è maggiore per queste categorie e diminuisce all’aumentare della agevolazione contributiva. Ciò è una naturale conseguenza di una retribuzione imponibile media più bassa: circa 300 euro in più per gli uomini e 150 euro in più per i lavoratori con età maggiore di 35 anni.” Scrive l’Istat nel suo Rapporto Annuale che tra il 2019 e il 2023 “l’occupazione è cresciuta del 6,6% in Francia, del 3,8% in Spagna, del 2,3% in Italia e dell’1,5% in Germania.  In tutte e quattro le maggiori economie europee il comparto dei servizi collettivi ha dato un contributo sostanziale alla crescita, riflettendo anche la comune tendenza al rafforzamento dell’assistenza sanitaria e sociale indotto

Corrispondenze Operaie: Far valere la forza dei lavoratori e delle lavoratrici - Terza Stagione

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Programma di "LOTTA OPERAIA" a cura della redazione di Resistenza. Montaggio audio di Andrea Crescioli In questa puntata : - estratti dal dibattito del 02 agosto 2024 tenutosi alla Festa della Riscossa Popolare di Pontedera dal titolo: " Far valere la forza dei lavorator i " un dibattito contro la repressione aziendale - presentazione del libro " Il segreto di Lorenzo " di Delio Fantasia Corrispondenze operaie è un’esperienze di lotta, di organizzazione, di mobilitazione e di solidarietà dalle aziende, dalle fabbriche e dai cantieri. Ogni mercoledì, seguiteci alle ore 11:00 e alle 16:00 su  www.radiograd.it

Yesterday's Papers: Nuove frontiere della guerra tecnologica - Explosion pagers

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Edizione del 09 ottobre 2024 In molti ricordano le violente esplosioni del 17/18 settembre scorso che avevano coinvolto, attraverso cercapersone e walkie-talkie, diverse migliaia di persone in Libano causane la morte.  Subito rivendicato come attacco Israeliano, le Nazioni Unite non avevano esitato a definire questo come un " terrifying violation of International Law ". Come ormai è prassi, donne e bambini non sono stati risparmiati e fiumi di sangue sono scorsi attraverso questa pratica bellica al momento non convenzionale.  Ma, probabilmente, è qualcosa a cui dovremo abituarci giacché, secondo quanto riporta il Washington Post , questi sistemi di comunicazione erano oggetto di manipolazione da parte del Mossad almeno dal 2015. Usati per 9 anni come strumenti per spiare il nemico , sono stati tramutati in ordigni quando necessario.  E' difficile immaginare che siano stati gli unici device manomessi nel mondo: per questo, in molti tremano temendo di avere delle bombe

Podcast: Yesterday's Papers - Quanti Morti a Gaza?

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  Edizione di martedì 08 ottobre 2024 Le statistiche ufficiali diramate dal Gaza health Ministry e validate dagli uffici delle Nazioni Unite parlano, a un anno dall'inizio dell'offensiva israeliana, di meno di 44.000 vittime. Il dato prende in considerazione esclusivamente i morti accertati, tralasciando contabilmente quelli che plausibilmente sono stati fisicamente devastati dalla potenza degli ordigni israeliani (in grado di frantumare in un numero inimmaginabile corpi umani) e coloro che sono rimasti sotto le macerie di un territorio i cui edifici , già all'inizio del 2024 erano distrutti per il 35% del totale. Pubblicato a luglio sulla rivista Lancet , uno studio mostra come sia molto più plausibile assumere un multiplo, che normalmente si adopera che effettuare un calcolo più preciso nei moderni conflitti, per cui, conservativamente, le vittime dovrebbero arrivare a 200.000 almeno. Se tale numero fosse veritiero, confermerebbe che l'azione israeliana su Gaza, e

Mondo in Transizione: "Verso la guerra di lunga durata e il totalitarismo antidemocratico" di Fabio Marcelli

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Edizione del 07 ottobre 2024 - a cura di Fabio Marcelli A un anno dagli eventi del 7 ottobre 2023 ,molti aspetti dei quali sono tuttora avvolti nel mistero, si configurano, sia in Medio Oriente che in Ucraina. Una guerra di lunga durata e tendenzialmente permanente che determinerà in tutto l’Occidente, una ristrutturazione dell’economia in senso bellicista ed il consolidamento di un regime autoritario e tendenzialmente totalitario con la conseguente soppressione di ogni democrazia reale.  Ascolta le precedenti puntate : https://www.mixcloud.com/discover/mondograd/

Podcast: Yesterday's Papers - 7 ottobre di Michela Arricale

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Oggi lunedì 7 ottobre 2024, ricomincia la nuova stagione di Yesterday's papers  Ad un anno dall’operazione della resistenza palestinese di Gaza, che ha scatenato la reazione genocida di Israele, ogni giorno abbiamo varcato confini di un orrore che non credevamo possibile, e che invece, ogni giorno spostando un po’ più in là l’asticella dell’indicibile, è diventato protagonista del nostro quotidiano.  Quotidiano che non sarà mai terribile, però, come quelle delle oltre 40mila vittime, e soprattutto dei superstiti, che se non sono uccisi dalle bombe, sono uccisi dalla fame e dalle malattie, su 39 ospedali d’avanguardia ne rimangono 7 che lavorano in mezzo alle macerie con quello che gli è rimasto, mancano le medicine, ma anche la possibilità di rispettare una igiene minima. Il punto di caduta dell’umanità, che non riguarda solo quello che fa Israele, ma quello che fanno – o meglio non fanno - tutti gli altri Paesi, l'Occidente non ritiene di indignarsi e continua a condanna

Podcast: Caffè&Cornetto - "Medio Oriente sull'orlo del precipizio" ospite Alberto Negri

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 In questa prima puntata abbiamo invitato Alberto Negri per tornare ad analizzare la delicata situazione in Medio Oriente, ormai sull'orlo del precipizio.   È evidente a tutti che la situazione mediorientale stia scivolando su piani sempre più pericolosi i cui esiti sono difficili da prevedere. Con Alberto Negri cerchiamo di fornire un quadro della situazione che tenga conto del ruolo di Israele , del continuo genocidio palestinese e dei nuovi disequilibri che si potrebbero andare a delineare qualora l'Iran dovesse entrare direttamente all'interno del conflitto. In filigrana, come sempre la lotta tra capitali appartenenti a diverse aree valutarie. Ascolta Radio Grad: www.radiograd.it Seguici sui social:  https://www.facebook.com/radiograd https://www.instagram.com/radiograd_/ https://www.youtube.com/@radiograd5686