Yesterday's Papers: SIETE PER SEMPRE COINVOLTI di Carla Filosa
Francesca Albanese in 24 pagine ha dato un corpo attuale alla canzone del maggio di De André "Per quanto vi crediate assolti, siete per sempre coinvolti", riferendosi alla complicità per omissione, coinvolgimento nell'ingiustizia o calcolo politico, nel "crimine collettivo" di ben 63 Stati che hanno contribuito al genocidio del popolo palestinese a Gaza e non solo.
La solita retorica alle Nazioni Unite nelle calunnie e offese personali alla relatrice speciale tende come sempre a cancellare la verità di questa denuncia, che ora può essere convalidata e sostenuta solo dalle piazze dato il successivo e pavido silenzio istituzionale.
L'ottica del genocidio tuttora in corso fa parte della normalizzata frammentazione delle lotte di classe, irriconoscibili entro la riduzione al "sotto uomo" "Under man" del popolo palestinese, secondo la tradizione capitalistica/imperialista che assegnava alle "razze inferiori" nere, slave, ebree, "bolscviche" un destino di dominazione e sterminio.
"Non può essere libero un popolo che ne opprime un altro" e perciò dobbiamo continuare a lottare perché nessuno possa sentirsi "legibus solutus", cioè al di sopra della legge, quindi del diritto internazionale, il vero obiettivo da abbattere - dietro il paravento della 'stregoneria' evocata - in quanto "formalizzazione della volontà della classe dominante", divenuta ormai osoleta per la regolazione dei conti tra capitali/Stati affannati nella belligerante spartizione del mercato mondiale.

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