Yesterday's Papers: Meno Pil per tutti
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Le recenti stime della Commissione europea confermano la sostanziale stagnazione della crescita europea.
Nonostante la stampa di regime italiano continui a millantare risultati importanti, i numeri, avendo la testa dura, contraddicono palesemente tale lettura.
Valutando al ribasso i dati sul Pil emerge che né quest'anno e neanche quello successivo si raggiungerà l'1%. la questione è condivisa da tutti gli altri partner continentali - Germania in primis - a parte la Spagna che supera ampiamente il 2% in entrambi gli anni.
A pesare sicuramente c'è, oltre a fattori sistemici e strutturali, anche la fragilità dell'economia Usa che deve registrare un nuovo declassamento dei propri titoli del debito pubblico che hanno raggiunto la cifra monstre di 36000 mrd $ e un rendimento molto alto che pesa assai sul servizio del debito complessivo.
Al contempo l'inasprimento della battaglia commerciale da parte della RPC - che ha appena messo dazi del 75% sulla plastica UE, USA e di Taiwan - alimenta tutte le tensioni già esistenti.
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